Essere presenti là dove si è scomodi con una testimonianza vera

giovedì 11 luglio 2013

Cicchitto ...facile predicare



Fortunatamente nella nostra scena  politica c’è lui, Fabrizio Cicchitto, grande uomo politico e di governo.
Lui che già era presente nel governo Berlusconi è ha lasciato un gran segno per le sue azioni di governo, che era presente nel governo Monti ed è presente nella grande coalizione. Un uomo che lascia il segno, con le sue profonde e intelligenti riforme sociali, e che chiacchiera sempre su tutto, trova sempre il tempo di apparire nei telegiornale per esprimere il suo pensiero.
Fortunatamente c’è lui a ricordarci che c’è differenza tra predicare e governare. Infatti ha trovato il momento giusto per ricordarcelo, quello della visita di  Papa Francesco a Lampedusa.
Al grande politico non sembrava vero di prendere un po’ di ulteriore visibilità mediatica, polemizzando con il discorso del Santo Padre nell’isola di Lampedusa.

Peccato però che Papa Francesco, non parla di azioni di governo, parla alle coscienza dell’uomo, lo invita a rivedere le sue azioni, chiedendolgi di ispirarle a sentimenti di misericordia e di pietà.
 
Nel suo discorso il Papa, invita a dare dignità a questi poveri "migranti" che fuggono dalla miseria attratti dal ricchezza dell’opulenta Europa, invita ad avere uno sguardo diverso, una diversa accoglienza almeno nel cuore e di  non vederli come coloro che stanno arrivando a rubare la nostra ricchezza.
Invita semplicemente ad applicare i principi evangelici dell’accoglienza, del rispetto della dignità nei confronti degli immigranti che disperatamente cercano la via del benessere umano.

Ma quello che più mi ferisce profondamente è il silenzio dei tanti cristiani cattolici del nostro parlamento, deputati e senatori che occasionalmente si professano cristiani, allo scopo di catturare il voto dei cristiani, nessuno di loro  si è alzato a rispondere a Cicchitto.
Mi aspettavo che qualcuno di loro dicesse: abbiamo un cuore e un anima cristiana alla quale dobbiamo dare ragione, e il Papa parla ai nostri cuori, ricordandoci lo spirito della nostre azioni, ed è compito nostro dare forma ai nostri sentimenti dando vita a leggi che tengano conto della misericordia e della pietà e non solo del business, dell’economia, degli interessi privati.

Ma quello che però mi lascia perplesso è che siano quelli di SEL, così lontani da certe posizioni cristiane che prendono posizione di difesa nei confronti di Papa Francesco, così Marco Furfaro, responsabile immigrazione per Sel, prende posizione e dichiara: Papa Francesco ha fatto quello che la politica si è vergognata di fare in troppi anni: abbracciare e accogliere chi si affaccia alla nostra porta, piangere le loro morti e vergognarsi per coloro che ne hanno soffocato il respiro in mare aperto. L’onorevole Cicchitto dimostra platealmente di non aver compreso nulla della portata storica del messaggio lanciato da Lampedusa”

Fortunatamente c’è il SEL.

Nessun commento:

Posta un commento