Essere presenti là dove si è scomodi con una testimonianza vera

domenica 28 luglio 2019

Cosa scrive l'anziano nel suo libro...


In un certo periodo a Roma è stato un fiorire  di street  art in vari quartieri.
Uno di questi quartieri è il Trullo.
Così un giorno decidemmo (io e la moglie) di andare a vedere le opere realizzate nel quartiere.

Quando vedo il lavoro fatto da Gomez de Teran rimango stupito, quasi estasiato.
Non tutte quello che viene dipinto sui muri, sulle facciate dei palazzi, sulle pareti di cavalcavia o altro si può definire opere artistiche piene di poesia. Molte opere sono solo dei bei disegni, originali e fantasiosi.. ma non certo opere d’arte.

Ecco qualcosa che mi ha travolto.
Un uomo avanti negli anni, qualcuno potrebbe dire un vecchio, io amo dire un anziano.
Un anziano fermo nel tempo scrive con una penna d'oca, su un vecchio libro.
Un giorno una collega in occasione del suo 50° anno e qualche  mi disse: abbiamo vissuto più anni di quanti dobbiamo vivere

Quanti anni rimangono da vivere all'anziano scrittore...
La cosa che più rattrista è :
con la morte la vera ricchezza di un uomo svanisce nel nulla..
una ricchezza che perdiamo nel nulla e per sempre

La vera ricchezza di un uomo è la sua stessa vita.. la sua sapienza, la sua esperienza, la sua conoscenza, il suo sapere….
Non parlo solo degli intellettuali, delle grandi menti, dei grandi personaggi … 
ma degli uomini comuni, 
ma della cultura popolare di ogni uomo.

Per esempio la cultura di un contadino, la sua conoscenza della natura
del tempo, degli animali di fattoria ,
delle piante, il tempo della semina e della raccolta
la cultura di un operaio del lavoro delle sue mani
dei trucchi per risolvere i mille inconvenienti di ogni giro
di una casalinga   di un medico o di un curato di campagna,
del matto del villaggio...




con la morte quanta ricchezza umana va persa...
                        quanta conoscenza si dissipa come polvere nell’aria

Allora,
….mi piace credere, che questo anziano scriva nel libro non poemi e storie d'avventura,
ma la sua vita,
        la sua conoscenza,
            la sua esperienza
della sua sapienza
che lasci ai posteri la ricchezza...
…..mi piace credere che scriva la storia dei suoi giorni comune,
dell’amore verso l’unica donna
            o dei mille amori, dei mille baci rubati degli arrivederci ma realizzati
della fede del cuore, della presenza o assenza di un Dio
           
…..mi piace credere che scriva del suo lavoro,
del nome degli attrezzi da lui usati,
di come usarli e conservarli
   del nome dei suoi compagni di lavoro
            delle sue lotte sindacali
                        delle ingiustizie vissute,
 delle lotte vinte in attesa di un mondo migliore.

E mi piace credere che un giorno un giovane sfoglierà le pagine di quel libro scritto con la penna dei ricordi e leggerà .. e sarà più ricco.

  
Un giorno ho riaperto una scatola da tempo abbandonata sopra un armadio.
Avevo dimenticato cosa c’era dentro, e vi ho trovato quaderni della mia gioventù, dei tempi della scuola, ma anche di quando ero più grande. Quaderni di poesie, di riflessioni, pagine di diari…
Ho ripreso i miei vecchi quaderni e li ho trascritti per ordinarli e conservarli…
Un giorno spero che i miei nipoti li leggano, quando io non ci sarò più e possano così conoscere meglio il loro nonno, non solo dai ricordi dei loro genitori, ma dalle mie parole lasciate su vecchi quaderni.

Allora ho ripreso anche scrivere, dei miei ricordi, della mia fede, delle lotte interiori, dei giorni di pianto e di gioia… per lasciare a loro, ai miei nipoti… il mio sapere, la mia conoscenza, la mia sapienza… perché possano diventare più... questa è la mia eredità

lunedì 22 luglio 2019

L'eresia latente:... la non presenza


Nel suo catechismo (segreto) o forse è una lunga conversazione (anche top secret)
Un capo
Un leader
Una guida spirituale
Un teologo ( ma qui ho dei dubbi)
Afferma di aver come amici alcuni sacramentini.

Chi sono i sacramentini, sono gli appartenenti all’ordine ordine religioso chiamato :”Congregazione del Santissimo Sacramento” che fu fondata intorno al 1860 da Pierre Julien Eymard.
Lo scopo
         La missione
                     L’apostolato
                                 Il mandato
Di questo ordine religioso è portare al centro di una spiritualità cristiana: l’Eucarestia.
Nel loro sito europeo, ufficiale, è possibile leggere il loro statuto e al punto 1 questi afferma: vivere pienamente il mistero dell’Eucaristia e di rivelarne il significato, perché venga il regno di Cristo e sia manifestato al mondo la gloria di Dio” promuovendo la centralità di questo sacramento, forza di rinnovamento della Chiesa e della Società. 

E ancora possiamo leggere nella pagina del sito dei sacramentini, dedicata spiegare la loro missione: Vivendo del pane dato per la vita del mondo noi annunziamo nell’azione di grazie la Pasqua del Cristo e accogliamo il Signore, Gesù nella sua presenza eucaristica con una preghiera prolungata di adorazione e di contemplazione.

Il nostro Big, super capo, leader maximo, contesta ai suoi amici sacramentini: Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti.
Io sempre dico ai Sacramentini, che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucarestia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male.

Cosa dice  ai suoi amici il teologo supremo (sempre dubbi ho) :
                                    Voi siete inutili
                                    La vostra missione è inutile
                                    La vostra spiritualità e una scatola vuota.
Perché la Gesù non può essere presente in una cosa che va a male.
Cosa dice il Big teorico della chiesa del terzo millennio… se Gesù voleva veramente stare in mezzo a noi doveva scegliere un materiale che resta per sempre ..
tipo un pietra,
un sasso,
una roccia,
un macigno,
un sercio (alla romana) …
cose che non vanno a male.. come due pezzi di legno incrociati.

Certo su come lasciare la sua presenza in mezzo a noi, Gesù, aveva bisogno dei suggerimenti del Big, anche il grande San Pietro provo dare dei consigli a Gesù, quando: Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai».

Gesù inizio a parlare del suo salire a Gerusalemme e di quello che avrebbe dovuto patire, diceva qual’ era il suo futuro, e Pietro lo prese in disparte per consigliarlo… “Ma SU NON DIRE CERTE COSE…”
La risposta di Gesù non è dolce, ne tenera…. anzi molto DURA: Va' dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».

Cosa altro dice il Big ai sacramentini, dopo averli bocciati come ordine religioso, perché inutile… che la presenza nell’Eucarestia di Gesù non c’è.
Gesù non può essere presente in una materia che va male in poco tempo.
Se c’è una presenza di Gesù questa si limita alla sola celebrazione, finita questa la presenza di Gesù non c’è più

Interessante questa affermazione, solo che manca una cosa nel suo catechismo (segreto) manca di dirci quando finirebbe questa presenza?
Con la distribuzione del pane eucaristico?
Con la parola andate in pace?
Con il canto finale?
Con lo sparecchiamento dell’Altare?



Sarebbe interessante e giusto che il teologo/big ci spiegasse meglio questa teoria del fine miracolo.

Di fatto se la presenza di Gesù sparisce alla fine della messa, la particola torna ad essere un semplice pezzo di pane…. fatto di farina e acqua.
Se fosse così dovremmo in un solo giorno svuotare tutti i tabernacoli del mondo.
Cancellare tutte le adorazioni eucaristiche… perché sono gesti pagani e idolatrici e senza senso… se non c’è la presenza divina, se quella particola esposta è solo un pezzo di pane e noi ci inchiniamo  davanti ad un pezzo di pane …in via di marcenza.

Ma non è così e lo sappiamo molto bene.
Gesù è presente nell’Eucarestia,

Primo perché lui lo ha detto; Prendete e mangiate; questo è il mio corpo (Mt 26.26 – Mc 14.22 – Lc 22,19 – Gv 6.53-58)   e lo disse mentre spezzava il pane nella sua ultima cena terrena.
Secondo perché non possiamo decidere noi quando è o quando non è, quando inizia e quando finisce un’azione di Dio. Quella particola, ma un pezzo di pane, nel momento dell’elevazione diventa il corpo di Cristo Gesù e non siamo noi che possiamo decidere quando smette di essere il corpo di Gesù. Dio non sta ai nostri comodi, ai nostri capricci teologali, ai nostri capricci.
Terzo ci sono i miracoli eucaristici acclarati e riconosciuti che ci dicono che quel pezzo di pane è il Corpo di Cristo.
Il Miracolo di Bolsena/Orvieto, il miracolo di Lanciano e molti altri sono il segno di questa presenza, come il miracolo eucaristico di Siena : 351 ostie consacrate, nell'anno 1730, furono rubate da ignoti e abbandonate in strada, successivamente furono ritrovate integre, e sarebbero le stesse che si conservano tuttora intatte dopo quasi tre secoli, e sono tutto ora visibili nella basilica di San Francesco.
Ma non dovevano andare a male in pochi giorni?

Nei secoli passati Dio ci ha dato innumerevoli segni della sua presenza nell’Ostia-Pane.
Ma anche nei nostri tempi moderni ci sono molti miracoli eucaristici.
Ultimo in ordine di tempo del quale si in attesa della conferma che sia un reale miracolo e quello di Arquata del Tronto.
Dalla chiesa (parrocchia) del paese fortemente lesionata dal terremoto del 2015 quello di Amatrice, fu prelevato il tabernacolo da sotto le macerie per preservarlo e dopo un eventuale restauro ricollocarlo nella chiesa restaurata e collocato in un magazzino con altri reperti recuperati. Dopo un tempo di oltre 18 mesi il tabernacolo fu aperto e all’interno vi era un calice che conservava ben 40 particole consacrate e ancora in ottimo stato. (ma non dovevano andare a male in poco tempo)

Cosa dire al Big, al Leader Maximo, la teologo magnum (ma i dubbi ne ho molti)… che dovrebbe rivedere: Certe sue idee.
                                    Certe sue posizioni,
                                               Certe sue visioni ecclesiali,
                                                           Certe intuizioni teologiche,
Perché si ricordi “guai a coloro che ingannano e traviano il mio popolo” Dice il Signore.


 P.S.
Comunque gli appunti del Big sono molto antichi, può darsi che nel frattempo abbia modificato il sapere e ciò che insegna… sarebbe un bene per tutta la Chiesa.




venerdì 19 luglio 2019

Chiuso per ferie

Appare il solito cartello d'avviso.
Ogni anno uguale a se stesso: orari estivo
feriale .--chiuso
festivo:  
sabato e domenica invariato.

il luogo di culto dal lunedì al venerdì chiuso.

Come si può ....
un luogo di culto gestito pari ad un negozio, ad un ufficio-- si chiude per ferie!

Gesù va in ferie...
La fede va in ferie...

Chi vuol pregare lo faccia a casa sua o cerchi altri luoghi di culto.

Chi veniva a passare il tempo e farsi due chiacchiere al fresco sotto l'albero... vada altrove.
Chi portava i bambini a giocare nel piccolo GIARDINO ...vada altrove
Chi partecipava alla messa pomeridiana... vada altrove




Tutto ciò mi mette tristezza.... Pensavo a questa tristezza quando ho sentito nel cuore di andare a leggere Isaia 22,12 ed ecco il passo:  Il Signore, l’Eterno degli eserciti, vi chiama in questo giorno a piangere, a far lamento, e radervi il capo, a cingere il sacco,



Una Chiesa chiusa 45 giorni, è una sconfitta di un intera comunità... che sta smarrendo la via dei cieli...  sta perdendo il suo cuore...


Continua il passo di Isaia :  ed ecco che tutto è gioia, tutto è festa! Si ammazzano buoi, si scannano pecore, si mangia carne, si beve vino… "Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo!" 
Ma l’Eterno degli eserciti me l’ha rivelato chiaramente: No, questa iniquità non la potrete espiare che con la vostra morte, dice il Signore, l’Iddio degli eserciti. 

Non ho parole per riflettere su questo passo.. rimango nella mia tristezza e ... spero.





giovedì 11 luglio 2019

La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco (2a parte)

Quindi proprio a cavallo del XIX e XX secolo che esplode in tutta la sua devastazione il credere che il diavolo non esiste, il male è il frutto delle sole scelte dell’uomo e la società può fare a meno Dio.
Le società libera dalla concezione del diavolo ritiene un peso la presenza di Dio a cui obbedire ed essere subordinati, il motto mazziniano “Libero stato e libera chiesa” trova la sua pienezza escludendo anche il pensiero cristiano dalle leggi.
La prima drammatica realtà o meglio dire: il primo frutto marcio di questa nuova società che sta nascendo o che si sta creando con valori lontani dal vangelo è la PRIMA GUERRA MONDIALE, con i suoi milioni di morti come mai si era visto prima.
Una guerra drammatica nelle trincee disumane, con armi moderne e terribili come i gas tossici. Milioni di morti, milioni di sofferenze. Questa è la prima guerra di tutti, non più tra eserciti di volontari, di truppe selezionate e di soldati di professione, in questa guerra migliaia di uomini di ogni età, di ogni ceto sociale, di ogni paese e città sono chiamati ad armarsi frettolosamente, con poca preparazione andare a combattere contro nemici che non gli hanno fatto nulla.
Una guerra vista come un castigo di Dio, ma Dio poco centra in questa guerra essa è frutto degli egoismi e della voglia d’impero di pochi.

Nel 1917 in piena guerra mondiale, in un piccolo paesino nel nord del Portogallo.
In paesino dove si mangia pane e povertà ad alcuni fanciulli, meglio dire tre pastorelli  (Lúcia di 10 anni e Jacinta di 7 anni Francisco  di 9 anni) apparve loro una giovane Signora, che dirà loro di essere la Vergine Maria.
La Vergine Maria darà a loro tre messaggi che qualcuno chiama segreti, ma che di segreto hanno ben poco. Il primo messaggio è forse il più importante dei tre, ed anche il meno considerato, il più snobbato, infatti si dà grande importanza al terzo solo per il fatto che la Chiesa con la su riluttanza a rivelarlo ha di fatto crescere un alone di mistero ed una eccessiva curiosità, ed anche un morbosa convinzione che esso contenesse chissà quale messaggio catastrofico e apocalittico… così quando fu finalmente rivelato ha destato una certa delusione in coloro che avevano altre aspettative, e molti di questi delusi affermano che la Chiesa non ha rivelato tutto il messaggio.

Il primo messaggio è: la terrificante immagine dell’inferno con coloro che vi sono residenti, i demoni e i peccatori che hanno già subito il giudizio.
È chiaro il messaggio della Vergine Maria: l’inferno esiste, il diavolo esiste, il giudizio di Dio c’è.
Con la sua apparizione e con il suo messaggio la Vergine Maria sconfessa quanti affermavano e ancora oggi affermano che il Diavolo non esiste, non c’è nessun inferno, non c’è nessun Giudizio di Dio.
La Vergine Maria ci dice:
il diavolo esiste e vuol indurre tutta l’umanità all'errore e al peccato
severo è il giudizio di Dio per quanti perseverano nell'errore
il diavolo sta legando a se troppe anime conducendole all'inferno
Dio non vuole questo, ma ci vuole in paradiso con lui
Dio vuole la nostra conversione e che lo rimettiamo al posto che lui compete
al centro dei nostri cuori.


Se il primo messaggio e incentrato principalmente all'esistenza del Diavolo e dell’inferno nel secondo messaggio la Vergine Maria si sofferma sulla necessità della conversione, del cuore delle persone, della società civile e delle nazioni intere, e se non si sarà questa e l’umanità proseguirà con il percorso iniziato seguirà una seconda guerra che è frutto dell’azioni dell’uomo. Ci vuole una conversione a Dio per fermare il diffondersi del comunismo che spargerà il credo malefico ad intere nazioni.. e se non si fermerà il diffondersi dopo la guerra ci sarà una terribile persecuzione contro i cristiani.

Il secondo messaggio è quindi un forte invito alla conversione, con preghiera e penitenza, se questa non ci sarà il male dilagherà sulla terra.
I frutti di questa mancata conversione porterà una guerra peggiore della prima e sappiamo bene cosa è stato la Seconda guerra mondiale, quanto male ha diffuso sulla terra, quanto hanno sofferto popoli interi, con stermini di massa, con intere città rase al suolo, se fino alle prima mondiale erano solo gli eserciti a vivere della guerra, nella seconda anche i civili sono vittime della guerra, nelle città inermi civili vengono uccisi COLPA dei bombardamenti aerei.

La Vergine consegna un terzo messaggio a Lucia, quello che è chiamato il terzo segreto, esso non parla di catastrofi e di scenari apocalittici, esso parla principalmente della persecuzioni che vivranno i cristiani nel terzo millennio.
Il terzo segreto parla della grande tribolazione che vivrà Chiesa e i suoi figli sparsi nel mondo.
Nel 2018 si calcolato che ben 215 milioni di cristiani in 50 paesi del mondo vengono oppressi per motivi di fede, oppressi perché cristiani.
Il numero di paesi dove i cristiani vengono perseguitati è in forte aumento, ogni hanno migliaia di cristiani vengono uccisi per la loro fede.
Nel messaggio della Vergine Maria si parla di un uomo vestito di bianco e poi Lucia ha aggiunto abbiamo pensato che fosse il Papa, ma in realtà non solo il Papa veste di bianco, in Africa i vescovi vestono di bianco e lo fanno anche in centro America e in Asia. Il Vescovo in realtà è il pastore delle pecore, uccidere loro vuol dire disperdere il gregge.
Quel messaggio riguarda questa Chiesa che vivrà giorni di grande tribolazione e persecuzioni. Papa Francesco ha detto in un suo discorso che oggi il numero dei martiri è superiore ai martiri dei primi tempi della Chiesa.
"Vediamo ancora oggi i nostri fratelli perseguitati, decapitati e crocifissi per la loro fede in voi [Gesù], davanti ai nostri occhi e spesso con il nostro silenzio complice", ha detto Papa Francesco, presiedendo la cerimonia al Colosseo.
Anche il Governo Britannico in un suo rapporto è arrivato ad affermare: E' quasi "un genocidio" la persecuzione dei cristiani nel mondo.

"L'impatto principale di tali atti di genocidio nei confronti dei cristiani è l'esodo. Il cristianesimo, in questo momento, rischia di essere completamente eliminato da alcune parti del Medio Oriente dove si trovano le sue più profonde radici". Conclude il rapporto britannico.

Ma c’è una cosa che ci deve dare speranza e fiducia, ed è la lettura della ultima parte de messaggio: Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio"

Il sangue dei martiri non andrà sprecato, esso servirà per purificare la Chiesa che sopravviverà alla grande tribolazione.
Non è vano il sacrificio dei martiri di oggi, esso darà nuova linfa alla Chiesa che sotto il manto della Vergine Maria supererà la grande tribolazione …. Ma noi dobbiamo vivere una conversione continua del cuore, della mente, e vivere di penitenza e preghiera.

Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati. Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti.  
Ecco, io ve l'ho predetto.
 Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete.  Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 
 
Dovunque sarà il cadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
 Subito dopo la tribolazione di quei giorni,

il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte
.
 Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria.  Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli.
(Matteo 24, 21ss)

La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco (1a parte)


 Mentre riflettevo sui messaggi della Vergine Maria, nelle sue varie apparizioni nel mondo e nei secoli, mi domandavo anche qual era il messaggio principale nella sua apparizione a Fatima.
Qual è il messaggio della Vergine Maria a Fatima?

Possiamo dire in grandi linee che gli anni che vanno all’ incirca dal 1850 al 1950 ci sono stati dei fatti, dei messaggi, degli scritti, degli eventi che pur contrastanti tra loro per non dire opposti ma che messi insieme danno un quadro storico particolare e che danno un certo significato e una certa lettura alla storia.

Questi 100 anni, questo secolo di storia ha visto nascere in letteratura i cosi detti “poeti maledetti”  da Verlaine a Baudelaire, passando per Rimbaud… poeti che nelle loro liriche hanno osannato il male,  ma non come pensiero ma anche nella identificazione con colui che rappresenta il male…il diavolo.
Tra questi poeti amanti del diavolo dobbiamo metterci anche il nostro sommo poeta, vincitore di un premio Nobel per la letteratura, ma non classificato tra i poeti maledetti, Giosuè Carducci.
Il grande poeta nel 1965 pubblicò una lirica intitolata: Inno a Satana… opera controversa che però esalta l’aspetto del demone e quello che rappresenta in antagonismo con i valori evangelici.

Questi 100 anni hanno visto nascere il comunismo con il contributo dei vari Marx, Engels, Bakunin, Lenin ecc. ecc.
Sappiamo bene il cammino religioso/spirituale di Karl Marx anche se al di fuori di certi ambienti cristiani poco si parla di questo. Di famiglia ebraica, divenne cristiano a testimonianza di questo c’è il suo matrimonio celebrato in chiesa, poi abbandono la religione cristiana e sembra fosse divenuto un satanista e questo sembra provarlo le lettere che si scambiavano e amici in cui iniziavano con un “Mio Caro Diavolo”.
E risaputo anche come Karl Marx avesse in odio le religione, in particolare l’ebraismo e la Chiesa Cattolica… e di questa ne volesse la distruzione.

Il comunismo è sorto per distruggere le religioni e le società cristiane, infatti ovunque è arrivato ha impiantato un ateismo di stato cercando di creare società civili senza Dio.
Ma un’altra realtà politica con le sue dottrine disumana è nata in questi 100 anni, il nazismo che pur odiando il comunismo aveva in comune alcune cosa: la distruzione della cristianità, l’eliminazione del Dio cristiano sostituendolo con il dio nazista, sostituendo nelle chiese la croce di Cristo con la spada.
Non possiamo dimenticare che nei campi di concentramento persero la vita anche migliaia di cristiani, non solo di fede cristiano/cattolica ma anche di altre denominazioni la cui uniche colpe era di essere cristiani e di opporsi al regime nazista per difendere i valori cristiani.

Questi anni possiamo dire che sono gli anni del grande attacco del diavolo alla religione cristiana.
L’azione del diavolo è stata su due livelli:
ma una parte c’erano gli estimatori del diavolo, quelli che propagandavano il bello del male e del suo ispiratore: Satana.
Dall'altra ci sono state persone e ad azioni a cancellare la presenza del diavolo dalla società e dalla coscienza delle persone, e nelle religioni.
Infatti uno degli adepti, uno di questi poeti maledetti arrivò a dire: il capolavoro del diavolo è stato quello di convincere gli uomini che lui non esiste.

Obiettivo dell’azione del diavolo:
·         il male è bello, e dobbiamo essere liberi di farlo, il peccato non esiste.
·         non esiste il diavolo tentatore vivere il male è una libera scelta dell’uomo
·         se il diavolo non esiste, non esiste neanche l’inferno il luogo che dovrebbe essere la sua dimora
·         se l’inferno non esiste, dall'altra parte c’è un luogo uguale per tutti, quindi non c’ è giudizio.
·         e non c’è giudizio con la pena o la ricompensa… vano è stato il sacrificio di Gesù

Se domandassi a bruciapelo ai molti cristiani che incontro in chiesa o per via: mi sai dire che sono e quali sono i novissimi: non sono molti quelli che mi saprebbero rispondere.
I novissimi sono le realtà dell’ultimo atto della nostra vita:
la morte
il giudizio
l’inferno
il paradiso.

La morte è il nostro ultimo atto sulla terra, nessuno sfugge a questa realtà… alla morte segue il giudizio divino e poi la pena o la ricompensa …. ma … quello che sarà…. sarà quello che abbiamo scelto.

In questi anni di risveglio del demonio, del suo attacco violento all’umanità la Chiesa non è stata a guardare, ha fatto sentire la sua voce con documenti, encicliche e  discorsi verso il popolo di Dio che hanno promosso un progresso sociale impostato sui valori del vangelo e condannando con forza e veemenza gli errori di certe ideologie, di certe dottrine, di certe eresie, sottolineando gli errori e i rischi che incorrono coloro che le seguono e le abbracciano come nuove verità.

Sono state scritte encicliche che hanno palesemente denunciato gli errori di un modernismo sfrenato, del comunismo, del fascismo ed anche del nazismo.
La Chiesa non ha mai taciuto come qualcuno erroneamente e in malafede ed anche ignorantemente sostiene, ma ha sempre fatto sentire la sua voce, con i suoi tempi ha sempre denunciato l’errore, le storture di certe dottrine eretiche.

L’assenza del diavolo, la sua negazione in ambito cristiano potrebbe essere equiparata ad una eresia dottrinale e teologale.

(FINE PRIMA PARTE)