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mercoledì 12 giugno 2013

11 giugno 2013 è nato un Golem....



11 giugno 2013 eletto con l’elezione del Sindaco di Roma Capitale è nato un mostro.

Mi riferisco al mostro “amministrativo-giuridico-politico” di Roma Capitale.
Inizia il processo di strutturazione da comune di Roma a Roma Capitale.
Lentamente ci sarà un passaggio di Poteri e competenze dello Stato e della Regione Lazio alla nuova creazione : Roma Capitale.

Quindi sarà di competenza di Roma Capitale:

(Legge 42 del 5-5-2009 art 24).

3. Oltre a quelle attualmente spettanti al comune di Roma, sono attribuite a Roma capitale le seguenti funzioni amministrative:
a) concorso alla valorizzazione dei beni storici, artistici, ambientali e fluviali, previo accordo con il Ministero per i beni e le attività culturali;
b) sviluppo economico e sociale di Roma capitale con particolare riferimento al settore produttivo e turistico;
c) sviluppo urbano e pianificazione territoriale;
d) edilizia pubblica e privata;
e) organizzazione e funzionamento dei servizi urbani, con particolare riferimento al trasporto pubblico ed alla mobilità;
f) protezione civile, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri e la regione Lazio;
g) ulteriori funzioni conferite dallo Stato e dalla regione Lazio, ai sensi dell'articolo 118, secondo comma, della Costituzione.

Quindi oltre le attuali poteri e competenze in futuro Roma capitale si occuperà anche di :
beni storici, artistici e ambientali, fluviali, di beni culturali , di turismo di fiere, di protezione civile, di trasporti a livello provinciale e di urbanistica senza dismettere in merito ai suoi poteri e competenze quella della centralità dei servizi demografici, ai servizi sociali e di assistenza, servizi scolastici ed educativi, servizi sportivi e culturali, manutenzioni dei parchi,  giardini e aree verdi in genere, al  commercio, all’artigianato e al Corpo di Polizia.

Una marea di Potere e competenze, e senza una vero decentramento, senza dare piena autonomia amministrativa e finanziaria ai Municipio, fa di Roma Capitale un mostro burocratico – amministrativo.


Il mostro burocratico amministrativo che nasce, potrebbe essere metaforicamente paragonato a un Golem, un mostro che nasceva dall’argilla, ma dotato di una straordinaria forza e resistenza, egli eseguiva alla lettera gli ordini del suo creatore di cui diventava una specie di schiavo, ma incapace di pensare, di parlare e di provare qualsiasi tipo di emozione perché era privo di un'anima e nessuna magia fatta dall'uomo sarebbe stata in grado di fornirgliela.

Questo ente che nasce potrebbe diventare simile ad un Golem, che si nutrirà di se stesso e non ci sarà nessun Sindaco, nessun partito che riuscirà mai a dargli un anima. 
A risentirne di questa trasformazione saranno soprattutto i cittadini di Roma, i cui servizi potrebbero non essere efficiente, ma risentire nella loro gestione, di macchina amministrativa sempre più lenta e complessa.

Tra i tanti problemi ancora da risolvere c’è quello della Provincia di Roma.
Commissariata, dopo le dimissioni del Presidente Zingaretti, non sono state fatte nuove elezioni in quanto dal 1 gennaio 2014 cesserà di esistere come ente locale. E i suoi Potere e le sue competenze e servizi saranno assorbite da Roma capitale e dalla Regione Lazio.

Una volta sciolta la provincia di Roma, quale sara il punto di riferimento amministrativo-politico dei comune dell’ex provincia?
I comuni della provincia avranno Roma o  la regione Lazio come interlocutore intermedio con lo Stato?
In entrambi i casi si crea un’anomalia amministrativa che ha ripercussioni abbastanza gravi sulla gestione amministrativa-politic.

Se l’interlocutore dei vari paesi della provincia romana fosse la regione Lazio, i comuni in questione avrebbero un canale preferenziale nei rapporti con la regione Lazio, in quanto gestiti per alcune competenze direttamente da via della Pisana.
Se competenze della provincia passano a Roma Capitale, sarebbe questa amministrazione ad avere potere sui comuni in questione, quindi degli amministratori non elette dai cittadini dei paesi, gestiscono la cosa pubblica. È un anomalia politica amministrativa abbastanza grave.

Quale sia l’evoluzione di tale mostro, il nostro Golem,  l’unica cosa certa e che ha emesso i primi vagiti…

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