Ha dell'incredibile
la posizione della stampa italiana in merito all'aggressioni che hanno subito
le Sentinelle in Piedi, durante le manifestazioni di domenica di 5 ottobre, senza
contare poi la violenza verbale dei giorni seguenti da parte dei contestatori
delle Sentinelle, sia in discorsi pubblici, sia nei media,nei social network...
ha qualcosa di inaudito.Ma la cosa più scandalosa sono i giornali, che davanti hai fatti di violenza non hanno fatto cronaca denunciando i violenti, no, essi hanno preso una posizione ideologica, tacciando le Sentinelle per provocatori con il loro comportamento omofobo, perché chiedere la distinzione tra il matrimonio uomo e donna è l'unione tra appartenenti alla stesso sesso è omofobia, perche chiedere che i bambini non siano adottati dalle coppie omosessuali è omofobia.. tutto ciò che si contesta al mondo LGBT è omofobia, senza distinguere tra ciò che può essere contestabile in mondo civile e ciò che è vera omofobia.
Così indirettamente si plaude alla violenza dei centri sociali di sinistra o dei singoli LGTB, giustificandoli con la scusa perché frange di Forza Nuova erano tra loro.
Cominciamo a dare una sbirciatina a vari articoli o editoriali:
Cominciano con il "Fatto Quotidiano" lungo editoriale di Michele Fusco dal titolo: Sentinelle in piedi: mangiatevi due biscottini con Banderas.
Leggendo il lungo editoriale, non c'è nessun accenno ai fatti violenti, ma solo una lunga condanna alle motivazione delle sentinelle, in cui il vero senso dell'articolo è fateci "essere immorali".
Per il "Corriere della
Sera", non è successo nulla, solo nelle cronache locali c'è qualcosa: un
po' di gazzarra a Bologna, a Napoli i gay si sono rivoltati contro le
sentinelle e a Torino i LGBT hanno urlato la loro giusta rabbia.
Per la "Repubblica"
nello spazio Amaca leggiamo: MESTI
integralisti cattolici che si fanno chiamare "sentinelle in piedi" e
manifestano contro diritti altrui (in specie, le unioni omosessuali), hanno
come nemico fondamentale il papato di Francesco, .. vi tralascio il resto
dell'articolo che uno sproloquio in difesa dei centri sociali che avrebbero dovuto
prendere a Sganassoni tutte le sentinelle, creando la "SSS", Squadra Speciale Sganassoni... che sono più dolci
delle antiche SS. Questa breve riflessione
sulle sentinelle a due sfaccettature essere contro i giusti, ed essere contro
il capo della Chiesa, che ha aperto... a chi? Non aperto niente, ha solo invitato
a guardarli con altri occhi, con occhi misericordiosi, ma quando ha detto
"chi sono io per giudicare loro", di fatto ha messo su un muro
trasparente che dice loro, sono loro con il loro mondo, le loro idee, non entro
in merito de quello che fanno è giusto o no, perché essi con il loro
comportamento sono di fatto fuori da noi. Ad essere sinceri, c'è traccia delle violenze nelle sue pagine della Repubblica. La cosa più curiosa, come parla dei protagonisti dei fatti. Da una parte ci sono gli ultracattolici, reazionari, bigotti, omofobi dall'altra gli "Antagonisti e anarchici", così i provocatori hanno nome e cognome, i violenti sono gli anarchici (loro sono sempre il capro espiatorio di tutti e tutto) e gli anonimi antagonisti.. tutto il resto della società e contro di loro contro le Sentinelle.
Potrei andare avanti con tutti gli altri giornali, c'è un coro quasi unanime, tranne alcune voci isolate come quella di Marcello Veneziani, la maggior parte della stampa italiana ha attaccato direttamente o indirettamente le Sentinelle, ree, di non essere in accordo con la legge Scalfarotto. Poco importa a tutti delle violenze verso le Sentinelle... inizio così il triste ventennio, squadre di buona volontà che dovevano ridurre al silenzio chi contestava per la fame, per il lavoro, le terre, i diritti, e sappiamo come andò a finire.
Inizia così che si giustifica la violenza verso alcuni obiettori pacifisti indifesi, domani giustificheremo la violenza verso gli untori di chissà quale verità... possiamo fin d'ora dire ben tornato medioevo?
Ma personalmente, riflettendo su questi fatti, su queste posizioni ideologiche, mi viene un sospetto.
Che i benpensanti,
i giornalisti etero, felicemente sposati con figli e nipoti alla loro corte,
con il lavoro sicuro all'interno di una casta che ha l'immenso potere di
generare opinione, si stiano nascondendo dietro i gay, per raggiungere il loro
ideale di società.
Una società
senza morale, che metta a tacere le loro coscienze.
Già, perché queste sentinelle con il loro silenzio, sono un grido, un urlo, sono un rumorosa contestazione all'immoralità dilagante. Le Sentinelle gridano nella notte: Basta.
Già, perché queste sentinelle con il loro silenzio, sono un grido, un urlo, sono un rumorosa contestazione all'immoralità dilagante. Le Sentinelle gridano nella notte: Basta.
La nostra
società ormai è travolta da una dilagante immoralità, ormai si sta cercando di
legiferare cose che sono contro la basa della moralità comune.
Le Sentinelle danno più fastidio ai benpensanti borghesi sinistrorsi
che non al mondo gay, allora ben vengano le Squadre Speciali Sganassoni a far
tacere queste silenziose Sentinelle.
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