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giovedì 1 agosto 2013

Linee Programmatiche Roma XIV.. via Francigena



Leggiamo nel piano programmatico :Riqualificazione della via Francigena lungo la via Trionfale, piccoli interventi di segnalazione per il passaggio pedonale possono essere funzionali ad una fruizione ad una fruizione di un sentiero dall’altissimo valore  storico e culturale.

Poche righe per parlare di  una ricchezza di questo municipio, per qulacosa che rende unico questo municipio nei confronti degli altri.
Per 2000 anni, prima che facessero l’autostrada Milano- Roma, chiunque veniva a Roma dal centro Europa, vi entrava o dalla Cassia o dalla Via Trionfale.
In epoca romana, i grandi condottieri che venivano dal nord vincitori contro le orde barbare entrava a Roma trionfalmente dalla Via Trionfale.
L’ultimo tratto della ormai famosissima via Francigena si sovrappone con Via Trionfale.

Giunti alla Storta si faceva l’ultima sosta, prima di fare l’ultimo tratto di strada che porta a Roma.
Le diligenze facevano l’ultimo cambio di cavalli e poi di corsa verso Roma.
In epoca romana alla Giustiniana gli eserciti si dirigevano a Ponte Milvio mentre i generali entravano a Roma dalla via Trionfale.
In epoca mediovale il pellegrini che arrivavano a Roma, entravano anche loro attraverso la via Trionfale, giunti sulla cima di Monte Mario, potevano gia vedere la città eterna nella piana epoi scendevano verso la città, giunti ai piedi del monte, trovavano ospitalita presso alcune locande, ma altri che arrivavano un po’ maladnati dopo il lungo cammino venivano ospitati in un ospedale (un lazzaretto) che era nei pressi della Chiesa di San Lazzaro in Borgo.
In questa chiesa sempre vi soggiornavano i cardinali eletti Papa., in attesa del corteo che usciva dalla città e lo andava a prendere, dopodiche entrava in città trionfalemente, per sedere sul soglio di Pietro.
Per 2000 anni la via Trionfale è stata la porta di Roma.
  

Lo statuo di Roma Capitale, al capitolo 26 p. 3: Ciascun Municipio assume una denominazione caratteristica del proprio territorio, che si aggiunge a quella di Roma […]
Penso che i vecchi amministratori troppo frettolosamente hanno aggiunto il termine Monte Mario a Roma 19.
Il termine Monte Mario, non accumuna il territorio, anzi, il contrario.
Quello che invece accomuna gran parte del territorio del Municipio Roma XIV è la via Trionfale.. dalla Balduina a Monte Mario fino ad Ottavia. Da essa come denti di un pettine si dipartono una serie di strade traverse, lungo le quali sono cresciuti diversi quartieri o borgate.
Chiamare il Municipio Trionfale, non  mi piace molto, neanche riferirsi al suo essere l’ultimo tratto di una strada famosa, ossia la Francigena, anzi mi sembra un po’ kitch e banale.
Anticamente questo monte si chiamava Monte Gaudio, ossia Monte della grande Gioia, ed era quella che riempiva il pellegrino quando giunto sulla cima del monte vedeva ai suoi piedi Roma, il suo lungo viaggio era finito, Roma era ad un passo finalmente.
Io il Municipio, lo chiamerei “Municipio Roma XIV Monte Gaudio”, già mi sento pieno di gioia al solo pronunciarlo.
Con la storia, per quello che rappresenta Via Trionfale – Francigena, per essere stata la porta di Roma per pellegrini, commercianti, re e papa. Non ci si può limitare a mettere dei semplici cartelli lungo la Via…. una via che la peculiarità unica in Roma, ossia quella che la sua numerazione indica la distanza dal centro di Roma. E se ci si dovesse limitare ai soli cartelli, bisogna sfruttare questa unicità nei numeri civici.
C’è da studiare il modo di impossessarsi della via e dire al mondo… da qui si entra in Roma, ed per noi un grande Gaudio ospitarvi.

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