Nel suo catechismo
(segreto) o forse è una lunga conversazione (anche top secret)
Un capo
Un leader
Una guida spirituale
Un teologo ( ma qui ho dei dubbi)
Afferma
di aver come amici alcuni sacramentini.
Chi
sono i sacramentini, sono gli appartenenti all’ordine ordine religioso chiamato
:”Congregazione del Santissimo Sacramento” che fu fondata intorno al 1860 da
Pierre Julien Eymard.
Lo
scopo
L’apostolato
Il mandato
Di
questo ordine religioso è portare al centro di una spiritualità cristiana: l’Eucarestia.
Nel
loro sito europeo, ufficiale, è possibile leggere il loro statuto e al punto 1
questi afferma: “vivere
pienamente il mistero dell’Eucaristia e di rivelarne il significato, perché
venga il regno di Cristo e sia manifestato al mondo la gloria di Dio” promuovendo
la centralità di questo sacramento, forza di rinnovamento della Chiesa e della
Società.
E
ancora possiamo leggere nella pagina del sito dei sacramentini, dedicata
spiegare la loro missione: Vivendo del pane dato per la vita del mondo noi
annunziamo nell’azione di grazie la Pasqua del Cristo e accogliamo il Signore,
Gesù nella sua presenza eucaristica con una preghiera prolungata di adorazione
e di contemplazione.
Il nostro Big, super
capo, leader maximo, contesta ai suoi amici sacramentini: Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane e
il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti.
Io sempre dico ai Sacramentini, che hanno costruito un tabernacolo
immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucarestia per stare lì, si sarebbe
fatto presente in una pietra che non va a male.
Cosa
dice ai suoi amici il teologo supremo
(sempre dubbi ho) :
Voi siete
inutili
La vostra
missione è inutile
La vostra spiritualità
e una scatola vuota.
Perché la Gesù non può essere
presente in una cosa che va a male.
Cosa
dice il Big teorico della chiesa del terzo millennio… se Gesù voleva veramente
stare in mezzo a noi doveva scegliere un materiale che resta per sempre ..
tipo un
pietra,
un sasso,
una roccia,
un macigno,
un sercio (alla
romana) …
cose che
non vanno a male.. come due pezzi di
legno incrociati.
Certo su
come lasciare la sua presenza in mezzo a noi, Gesù, aveva bisogno dei
suggerimenti del Big, anche il grande San Pietro provo dare dei consigli a
Gesù, quando: Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non
voglia, Signore; questo non ti accadrà mai».
Gesù inizio
a parlare del suo salire a Gerusalemme e di quello che avrebbe dovuto patire,
diceva qual’ era il suo futuro, e Pietro lo prese in disparte per consigliarlo…
“Ma SU NON DIRE CERTE COSE…”
La risposta
di Gesù non è dolce, ne tenera…. anzi molto DURA:
Va' dietro a me, Satana! Perché tu non pensi
secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Cosa altro dice il Big ai sacramentini, dopo
averli bocciati come ordine religioso, perché inutile… che la presenza nell’Eucarestia
di Gesù non c’è.
Gesù non può essere presente in una materia che va
male in poco tempo.
Se c’è una presenza di Gesù questa si limita alla
sola celebrazione, finita questa la presenza di Gesù non c’è più
Interessante questa affermazione, solo che manca
una cosa nel suo catechismo (segreto) manca di dirci quando finirebbe questa presenza?
Con la distribuzione del pane eucaristico?
Con la parola andate in pace?
Con il canto finale?
Con lo sparecchiamento dell’Altare?
Sarebbe interessante e giusto che il
teologo/big ci spiegasse meglio questa teoria del fine miracolo.
Di fatto se la presenza di Gesù
sparisce alla fine della messa, la particola torna ad essere un semplice pezzo
di pane…. fatto di farina e acqua.
Se fosse così dovremmo in un solo
giorno svuotare tutti i tabernacoli del mondo.
Cancellare tutte le adorazioni
eucaristiche… perché sono gesti pagani e idolatrici e senza senso… se non c’è
la presenza divina, se quella particola esposta è solo un pezzo di pane e noi
ci inchiniamo davanti ad un pezzo di
pane …in via di marcenza.
Ma non è così e lo sappiamo molto
bene.
Gesù è presente nell’Eucarestia,
Primo perché lui lo ha detto; Prendete e mangiate; questo è il mio corpo (Mt 26.26 – Mc 14.22 – Lc
22,19 – Gv 6.53-58) e lo disse mentre
spezzava il pane nella sua ultima cena terrena.
Secondo perché non
possiamo decidere noi quando è o quando non è, quando inizia e quando finisce
un’azione di Dio. Quella particola, ma un pezzo di pane, nel momento dell’elevazione
diventa il corpo di Cristo Gesù e non siamo noi che possiamo decidere quando
smette di essere il corpo di Gesù. Dio non sta ai nostri comodi, ai nostri
capricci teologali, ai nostri capricci.
Terzo ci
sono i miracoli eucaristici acclarati e riconosciuti che ci dicono che quel
pezzo di pane è il Corpo di Cristo.

Ma
non dovevano andare a male in pochi giorni?
Nei secoli passati Dio ci ha dato innumerevoli
segni della sua presenza nell’Ostia-Pane.
Ma anche nei nostri tempi moderni ci
sono molti miracoli eucaristici.
Ultimo in ordine di tempo del quale si
in attesa della conferma che sia un reale miracolo e quello di Arquata del Tronto.
Dalla chiesa (parrocchia) del paese
fortemente lesionata dal terremoto del 2015 quello di Amatrice, fu prelevato il
tabernacolo da sotto le macerie per preservarlo e dopo un eventuale restauro
ricollocarlo nella chiesa restaurata e collocato in un magazzino con altri
reperti recuperati. Dopo un tempo di oltre 18 mesi il tabernacolo fu aperto e
all’interno vi era un calice che conservava ben 40 particole consacrate e
ancora in ottimo stato. (ma
non dovevano andare a male in poco tempo)
Cosa dire al Big, al Leader
Maximo, la teologo magnum (ma i dubbi ne ho molti)… che dovrebbe rivedere: Certe sue idee.
Certe sue
posizioni,
Certe
sue visioni ecclesiali,
Certe
intuizioni teologiche,
Perché si ricordi “guai a coloro che
ingannano e traviano il mio popolo” Dice il Signore.
P.S.
Comunque gli appunti del Big sono molto
antichi, può darsi che nel frattempo abbia modificato il sapere e ciò che
insegna… sarebbe un bene per tutta la Chiesa.
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