
Chiamarlo paese è un esagerazione, quattro case, una chiesa, un parco giochi ed una fontanella.
Ci fermiamo ad mangiare un panino al parco giochi, così mentre noi sbocconcelliamo una focaccia barese il nipote di diverte con i giochi del parco.
Mentre si mangia notiamo il via vai intorno alla fontanella.
C'è gente che arriva con taniche da 20, 30 litri a fare il pieno.
Per prima arriva una macchina nera dove un disabile con difficoltà motoria scarica tre o quattro taniche e le riempie d'acqua alla fontanella.
Poi arriva altra gente con macchine, trattori, e motorini.
Arrivano tutti a questa fontanella per fare il pieno di acqua potabile perché molte case non hanno in casa acqua bevibile, ma acqua di pozzi o di cisterne sotterranee. In molte case non arriva l'acqua potabile di un acquedotto.
Così vengono qui a fare il pieno
Arrivano tutti a questa fontanella per fare il pieno di acqua potabile perché molte case non hanno in casa acqua bevibile, ma acqua di pozzi o di cisterne sotterranee. In molte case non arriva l'acqua potabile di un acquedotto.
Così vengono qui a fare il pieno
Tra le diverse persone che arrivano c'è un ragazzo di colore che cattura in particolare la mia attenzione... arriva in sella ad un vecchio Ciao, uno di quei motorini a pedali che andava di moda negli anni 80. Arriva con una tanica di plastica tra le gambe e indossa un giubbetto di camoscio.
Non c'è la faccio e trattenermi e gli domando: Senti ragazzo, ma non senti caldo con quel giubbetto, noi stiamo morendo di caldo e indossiamo solo canottiere e tu vai in giro con giubbotto pesante di camoscio.
Lui in un italiano stentato mi dice: Vedi la mattina alle 5 quando esco per andare a lavoro fa freddo sul motorino,,,,
- che lavoro fai?
- lavoro nei campi...
- quando guadagni ?
- 30 euro al giorno
- ma ti mettono in regola?
- io firmo un contratto.. poi non so... firmo un contratto per 10 giorni e poi lavoro altri giorni senza contratto...
- ma rivolgiti ai sindacati
Il ragazzo mi sorride e dice: sono tutti uguali non fanno nulla...per noi
mentre aspetta che la sua tanica si riempia mi racconta la sua storia... è nato nel Mali, ed arrivato in Italia con un gommone nel 2009, di chiama Afil e il governo lo ha mandato in Puglia. vorrebbe andare al nord, ma non conosce nessuno e così rimane a lavorare la terra in Puglia... d'estate e inverno lui è lì a lavorare nei campi. Sole, pioggia, caldo freddo se non lavori non pagano.
Intervalla le parole con risate generose
Gli domando sei Mussulmano?
-Si
- quindi niente alcool ?
-certo
- niente carne di maiale ?
- certo
- niente sesso ?
-Si
- quindi niente alcool ?
-certo
- niente carne di maiale ?
- certo
- niente sesso ?
Fiorisce sul suo volto una fragorosa risata
- e qui non sono molto mussulmano..
- e qui non sono molto mussulmano..
La tanica è piena e ridendo monta in sella al motorino e mi saluta, nel frattempo arriva un italiano su un trattore si ferma beve e ci dice: siete romani
-Si
- anch'io... cioè no..sono di qui ma abito a Roma
- Però... che ci fai qui?
-Si
- anch'io... cioè no..sono di qui ma abito a Roma
- Però... che ci fai qui?
e qui inizia un' altra storia di gente che emigra in cerca di fortuna...
- lavoro a Roma .... ci dice il sottufficiale in sella ad un trattore
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