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sabato 16 novembre 2019

Gesù chiama e invia


Non c'è evangelizzazione senza Effusione dello Spirito.
Non c'è effusione dello Spirito senza preghiera.
Non c'è preghiera senza comunità.
Non c'è comunità senza Parola di Dio.

Leggo una serie di frasi messe in fila a formare una certa sequenza, come se fossero una conseguente all’altra, una dipendente dall’altra.
Queste serie di frasi sono state dette da un big religioso esperto di certi argomenti, quindi sicuramente avrà ricevuto un applauso scrosciante, perché in realtà sempre un bel programma per arrivare all'evangelizzazione

Proviamo a rovesciare la sequenza di frasi:
Se c’è la comunità c’è la preghiera
Se c’è la preghiera c’è l’Effusione dello Spirito
Se c’è l’Effusione delle Spirito c’è l’evangelizzazione


Leggendo le due sequenze di frasi mi sembra che manchi qualcosa.
Le leggo in un senso e la leggo nell'altro senso, ma, mi sembra sempre che non siano le sequenze giuste.

Dicono che entrare a far parte di una comunità è una risposta ad una vocazione, cosi come entrare a far parte di un ordine religioso
Alla base di tutto c’è l’incontro con Gesù.
Entrare a far parte di una comunità o  di  ordine religioso e rispondere “SI” a quello che ci invita alla chiamata di Gesù

La prima comunità cristiana prototipo di tutte le comunità (o ordini religiosi) di fonda sulla chiamata… Gesù chiamo uno ad uno coloro che entrano a far parte della sua comunità… quella degli apostoli.
La comunità si stringe intorno alla figura, alla persona di Gesù.
E questo schema si ripete nei secoli.
Leggiamo negli Atti degli Apostoli: Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.
               
Come nella comunità degli apostoli e Gesù che chiama a partecipare, questa chiamata si propaga nel tempo, e l’evangelista Luca ci dice che pur essendoci una grande evangelizzazione l’appartenere o entrare nella comunità è sempre una risposta a Gesù e non agli uomini.
La comunità nasce intorno alla figura di Gesù. Alla sua persona.

La comunità si forma intorno alla persona di Gesù alla sua chiamata e si nutre della Parola di Dio.
Gesù univa la sua comunità quella degli apostoli con la sua Parola.
Ogni giorno la comunità degli apostoli si stringeva intorno a Gesù per ascoltare la sua parola.

C’erano due livelli di nutrimento
. il primo livello era quello di Gesù che parlava in pubblico
. il secondo livello era quando in privato nel cenacolo agli apostoli Gesù approfondiva quello che aveva annunciato in pubblico.

Leggiamo in Luca (4,33-34)  Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere. Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa”

                                                                                                                                                                                                      
Dopo la resurrezione Gesù appare alla sua comunità che era riunita in una casa: La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo.>> (Gv 20. 19-22).

Gesù appare ai suoi amici, ai membri della sua comunità e trasmette a loro il suo mandato e dopo aver dato loro il mandato soffia lo spirito Santo su di loro, però non subito….
Per poter iniziare la loro missione devo aspettare che Gesù sale al Padre e questo avviene nel giorno in cui ascende al cielo.
Leggiamo in Luca: Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. 48Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto».

Gesù sale al cielo e lascia la sua comunità e viene  “assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo”
Gesù sale al cielo, ma dopo aver formato i suoi fratelli di comunità, dopo averli formati alla missione che gli dà: formare altre comunità e per essere adatti a questa missione Gesù pregherà il Padre perché mandi su di loro lo stesso Spirito che lo ha sostenuto nella sua missione terrena.

Infatti leggiamo nel Vangelo di Giovanni :  Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. 33Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell'acqua mi disse: «Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo». 34E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Gesù si reca al fiume Giordano, si reca da Giovanni Battista per essere battezzato e qui mentre viene battezzato lo Spirito Santo scende su Gesù e il cielo si apre e si sente una voce che dice : Ecco il mio figlio prediletto.  E poi inizia la missione di Gesù.

Quindi Gesù chiama a sè i 12 apostoli e altri (donne e uomini) e con loro forma una comunità, dopo averli formati, istruiti e dato disposizioni precise li invia a fare ciò che ha fatto portare la Buona Novella della salvezza e formare nuove comunità, ma non intorno alla loro persona ma intorno all’annuncio di salvezza di Gesù e per fare questo il Padre con l’intercessione del Figlio invia loro lo Spirito Santo.

Quindi:
Gesù annuncia la salvezza e con la chiamata forma la comunità
Gesù forma e invia alla missione: evangelizzazione
Gesù sostiene la missione con l’invio del suo Spirito Santo

Mi sembra così lontana :
Non c'è evangelizzazione senza Effusione dello Spirito.
Non c'è effusione dello Spirito senza preghiera.
Non c'è preghiera senza comunità.
Non c'è comunità sen
za Parola di Dio.
Oppure come ho rovesciato la sequenza:
Se c’è La parola di Dio c’è la comunità
Se c’è la comunità c’è la preghiera
Se c’è la preghiera c’è l’Effusione dello Spirito
Se c’è l’Effusione delle Spirito c’è l’evangelizzazione.

Mi sembra che quanto detto nella sequenza del Big, sia un po’ diverso da quanto cui viene presentato dalla Scrittura e manca essenzialmente il centro, il promotore, l’Alpha e l’Omega, l’inizio e il fine di ogni cosa la figura di Gesù.


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