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lunedì 6 maggio 2019

la tua parola mi venne incontro


Mi capitò di ascoltare una ragazza che  durante una riunione di preghiera rimproverava dolcemente alcuni suoi fratelli/sorelle di cammino, perché non hanno al seguito la Bibbia e non hanno dimestichezza di essa.
Invitava i membri del suo gruppo o comunità ad avere dimestichezza con la Bibbia, a leggerla speso,

Io osservo da lontano questo gruppo di preghiera che si definisce carismatico, ma che mi sembra che di carismatico abbia poco. Almeno in misura della idea che ho io di gruppo carismatico e la preghiera comunitaria e carismatica.

Pensando a questa scena che ho visto mi è venuta alla mente una riflessione.

Immagino di parlare a quel gruppo distratto : 
La vostra sorella vi ha invitato ad avere dimestichezza con la Bibbia.
bisogna prendere coscienza che La Bibbia è la parola di Dio,  essa è l’insieme delle Parole che Dio ha dato al suo popolo e di alcuni fatti e azioni che lui ha realizzato per il suo popolo.

Alcuni esegeti arrivano a dire che la Bibbia è Dio stesso, personalmente mi sembra un po' troppo.

Ma la Bibbia contiene della Parole che sono travolgenti come quella che leggiamo nel profeta Geremia: Quando le tue parole mi vennero incontro, le divorai con avidità; (Ger 15.16)
Le parole della Bibbia ci vengono incontro, vogliono entrare in noi e noi dovremmo divorarle con avidità.
Queste parole che entrano a noi, trasforma la nostra persona; le Parole della Scrittura trasformano i nostri i pensieri, le nostre parole, trasformano tutto il nostro essere, indirizzando tutto di noi verso di Dio.
La Parola che entra in noi trasforma il nostro modo pensare indirizzando tutto il nostro essere verso colui che è la Parola.

La Parola di Dio letta ogni giorno e come la goccia d’acqua che scava la Roccia, essa trasforma il nostro essere giorno dopo giorno.

C’è un'altra parola che mi travolge, che mi frastorna, mi strugge l’anima ed quella sempre del profeta Geremia:  Se voi non ascolterete, io piangerò in segreto dinanzi alla vostra superbia; il mio occhio si scioglierà in lacrime, (ger 13,)
Dio che davanti al mio peccato piange in segreto e piange fino a sciogliere il suo occhio in lacrime  mi strugge violentemente.

E c’è ne un'altra Parola che mi sconvolge, scompagina l’anima, mi fa sprofondare nel mio essere nulla:   E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; (GV 1,14)

Sul altare vediamo esposta un Ostia, ossia Gesù in forma sacramentale.
Quando Mosé si avvicino al Roveto che bruciava senza consumarsi.. senti una voce che diceva: togliti i calzari perché questo è un luogo santo.

Cosa vedo sull’altare…

Ogni secondo, di ogni minuto, di ogni ora, di ogni giorno sulla terra avviene il più grande Miracolo di Dio, proprio ora un sacerdote in una parte del mondo sta sollevando un pezzo di pane da una patena  e recita le parola: prese il pane lo spezzo e disse: questo è il mio corpo.. deponendo poi nella patena il Corpo di Gesù.
Qui sul altare noi abbiamo esposto Gesù è questo fa di questo luogo un luogo santo.
Qui sul Altare noi abbiamo la Parola che si è fatta Carne. 
Quando la tua Parola mi venne incontro…

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