Mi capitò di ascoltare una ragazza che durante una riunione
di preghiera rimproverava dolcemente alcuni suoi fratelli/sorelle di cammino, perché non hanno al seguito la Bibbia e non hanno dimestichezza di essa.
Invitava i membri del suo gruppo o comunità ad avere dimestichezza con la Bibbia, a leggerla speso,
Io osservo da lontano questo
gruppo di preghiera che si definisce carismatico, ma che mi sembra che di
carismatico abbia poco. Almeno in misura della idea che ho io di gruppo carismatico e la preghiera comunitaria e carismatica.
Pensando a questa scena che ho
visto mi è venuta alla mente una riflessione.
Immagino di parlare a quel gruppo distratto :
La vostra sorella vi ha invitato ad
avere dimestichezza con la Bibbia.
bisogna prendere coscienza che La Bibbia è la parola di Dio, essa è
l’insieme delle Parole che Dio ha dato al suo popolo e di alcuni fatti e azioni
che lui ha realizzato per il suo popolo.
Alcuni esegeti arrivano a dire
che la Bibbia è Dio stesso, personalmente mi sembra un po' troppo.
Ma la Bibbia contiene della
Parole che sono travolgenti come quella che leggiamo nel profeta Geremia: Quando
le tue parole mi vennero incontro, le divorai con avidità; (Ger 15.16)
Le parole della Bibbia ci vengono
incontro, vogliono entrare in noi e noi dovremmo divorarle con avidità.
Queste parole che entrano a noi, trasforma la nostra persona; le Parole della Scrittura trasformano i nostri i pensieri, le nostre parole,
trasformano tutto il nostro essere, indirizzando tutto di noi verso di Dio.
La Parola che entra in noi trasforma
il nostro modo pensare indirizzando tutto il nostro essere verso colui che è la
Parola.
La Parola di Dio letta ogni giorno
e come la goccia d’acqua che scava la Roccia, essa trasforma il nostro essere
giorno dopo giorno.
C’è un'altra parola che mi
travolge, che mi frastorna, mi strugge l’anima ed quella sempre del profeta
Geremia: Se voi non ascolterete, io piangerò in segreto dinanzi alla vostra
superbia; il mio occhio si scioglierà in lacrime, (ger 13,)
Dio che davanti al mio peccato
piange in segreto e piange fino a sciogliere il suo occhio in lacrime mi strugge violentemente.
E c’è ne un'altra Parola che mi
sconvolge, scompagina l’anima, mi fa sprofondare nel mio essere nulla:
E il Verbo si fece carne e venne ad
abitare in mezzo a noi; (GV 1,14)
Sul altare vediamo esposta un Ostia, ossia Gesù in forma
sacramentale.
Quando Mosé si avvicino al Roveto che
bruciava senza consumarsi.. senti una voce che diceva: togliti i calzari perché questo è un luogo santo.
Cosa vedo sull’altare…
Ogni secondo, di ogni minuto, di ogni ora,
di ogni giorno sulla terra avviene il più grande Miracolo di Dio, proprio ora
un sacerdote in una parte del mondo sta sollevando un pezzo di pane da una
patena e recita le parola: prese il pane
lo spezzo e disse: questo è il mio corpo.. deponendo poi nella patena il Corpo
di Gesù.
Qui sul altare noi abbiamo esposto Gesù è
questo fa di questo luogo un luogo santo.
Qui sul Altare noi abbiamo la Parola che
si è fatta Carne.
Quando la tua Parola mi venne incontro…
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