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sabato 21 luglio 2018

Non sbarcherai nei miei porti

Se uno dice: 'Io amo Dio' e poi odia suo fratello, è bugiardo. Infatti se uno non ama il prossimo che si vede, non può amare Dio che non si vede.


La storia non ci ha insegnato nulla, continua l'uomo ad odiare l'uomo, e lo fa  con sistemi sempre più perfidi e cattivi.
Ma la cosa peggiore e che lo fa in nome di Dio.
Nel nome di un Dio che è amore e misericordia   e  che non ha nulla a che fare con la cattiveria dell'uomo.
Dio non sta mai dalla parte di chi uccide suo fratello,
Dio sta sempre dalla parte
                  di chi ama suo fratello,
                     di chi tende la mano a suo fratello,
                           di chi è capace di dividere il suo pane,
                               di chi è capace di dividere il suo mantello
                                   di chi è capace di ospitare nella sua casa
                                       di chi è capace di chinarsi sul povero.


Le atrocità che hanno visto i nostri occhi sono troppe, allora chiudiamo gli occhi per non vederle e continuare a perseguitare il povero e l'indifeso.

Nelle trincee della guerra muore il proletario e il contadino 

          mentre il ricco vede la guerra da casa





nei campi di concentramento 
                        sono morti quelli che non avevano denaro per corrompere e fuggire

nelle città bombardate 
                    sono morti quelli che dovevano restare in città per vivere 
          sperando di   sopravvivere 
alle bombe del nemico


Poi arrivo la super bomba..




Ma quanto odio ! 

Quanto si può essere ciechi nel creare la bomba atomica... 
      nel  solo pensare di uccidere in pochi secondi 
                                          80 000  persone 
                       QUESTO  non può essere un pensiero divino.




Oggi siamo sulla sponda del mare.. 
                         e gente disperata arriva su barconi alla ricerca del paradiso 
                                   e noi siamo qui a ricacciarli in mare.. senza misericordia.
Accampando scuse più assurde, facendo ciò in nome di Dio, 

ma Dio non è dalla nostra parte in questo caso.




Quando naufrago nel 1281, la flotta d' invasione dek Gran Khan Kubilai, i giapponesi aspettarono sulle spiagge del mare i naufraghi li trucidano senza pietà.... si parla di circa 80 000 cinesi uccisi senza pietà sulle rive del mare.


Adesso senza pietà discutiamo chi deve salvare questa gente che si avventura sul mare su barconi e gommoni senza la certezza di arrivare in porto sicuro... siamo come i samurai del 1200 ..chi tocca terra muore.

Non siamo ancora sazi di odio.


Stiamo qui a ricacciare in mare poche centinaio di disperati e poi chiudiamo gli occhio davanti ai flussi migratori che arrivano per altre vie.
Abbiamo in Italia, oltre 4.000.000 di extra comunitari che silenziosamente ci hanno invaso.
Hanno occupato quella fascia lavorativa e sociale che ricchi italiani abbiamo abbandonato... 
 sono:
 contadini
pastori
muratori
benzinai
spazzini
baristi
camerieri
scaricatori
commercianti ambulanti

sono la vera classe operaia di questo inizio secolo.

Li abbiamo fatti entrare per tenere in piedi la nostra economia e poi li copriamo di odio.

E' terribile pensare che un leader politico salga su un palco ed arringa folla contro gli stranieri tenendo nelle mani una bibbia e il rosario-

Non siamo ancora sazi di odio.







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