
La storia non ci ha insegnato nulla, continua l'uomo ad odiare l'uomo, e lo fa con sistemi sempre più perfidi e cattivi.
Ma la cosa peggiore e che lo fa in nome di Dio.
Nel nome di un Dio che è amore e misericordia e che non ha nulla a che fare con la cattiveria dell'uomo.
Dio non sta mai dalla parte di chi uccide suo fratello,
Dio sta sempre dalla parte
di chi ama suo fratello,
di chi tende la mano a suo fratello,
di chi è capace di dividere il suo pane,
di chi è capace di dividere il suo mantello
di chi è capace di ospitare nella sua casa
di chi è capace di chinarsi sul povero.
Le atrocità che hanno visto i nostri occhi sono troppe, allora chiudiamo gli occhi per non vederle e continuare a perseguitare il povero e l'indifeso.
Nelle trincee della guerra muore il proletario e il contadino
mentre il ricco vede la guerra da casa
nei campi di concentramento

nelle città bombardate
sono morti quelli che dovevano restare in città per vivere
sperando di sopravvivere
alle bombe del nemico
Poi arrivo la super bomba..
Quanto si può essere ciechi nel creare la bomba atomica...
nel solo pensare di uccidere in pochi secondi
80 000 persone
QUESTO non può essere un pensiero divino.
Oggi siamo sulla sponda del mare..
e gente disperata arriva su barconi alla ricerca del paradiso
e noi siamo qui a ricacciarli in mare.. senza misericordia.
Accampando scuse più assurde, facendo ciò in nome di Dio,
ma Dio non è dalla nostra parte in questo caso.

Adesso senza pietà discutiamo chi deve salvare questa gente che si avventura sul mare su barconi e gommoni senza la certezza di arrivare in porto sicuro... siamo come i samurai del 1200 ..chi tocca terra muore.
Non siamo ancora sazi di odio.
Stiamo qui a ricacciare in mare poche centinaio di disperati e poi chiudiamo gli occhio davanti ai flussi migratori che arrivano per altre vie.
Abbiamo in Italia, oltre 4.000.000 di extra comunitari che silenziosamente ci hanno invaso.
Hanno occupato quella fascia lavorativa e sociale che ricchi italiani abbiamo abbandonato...
sono:
contadini
pastori
muratori
benzinai
spazzini
baristi
camerieri
scaricatori
commercianti ambulanti
sono la vera classe operaia di questo inizio secolo.
Li abbiamo fatti entrare per tenere in piedi la nostra economia e poi li copriamo di odio.
E' terribile pensare che un leader politico salga su un palco ed arringa folla contro gli stranieri tenendo nelle mani una bibbia e il rosario-