morte alla stampa

La fine della democrazia passa per il silenzio del dissenso.
Chiudere i giornali è far tacere le coscienze.
Il principio democratico: non sono in accordo con te ma farò di tutto perché tu possa esprimere il tuo pensiero, viene pesantemente calpestato.

Chi attacca pesantemente questo principio sono coloro che non hanno un giornale da gestire, ma illudono la gente sulla e della libertà del web e del suo futuro.

Se il futuro è il web... il futuro è nero e incerto.

Se il futuro è il  web... ecco che il futuro preannunciato da ORWELL nel suo libro 1984 si sta spalancando davanti a noi..ma molto di più a voi giovani che vi illudete della libertà della rete.

Il grande fratello orwelliano, con le sue finte guerre dichiarate e mai mostrate, con la povertà minimalista  creata ad hoc e spacciata per benessere collettivo e, come misura necessaria per la sopravvivenza, e il grande OCCHIO  a cui rendere conto della propria vita è lì... nel futuro prossimo .. molto prossimo.

Coloro che non comprano un giornale da decenni, che hanno smesso di leggere alla fine delle scuole superiori e qualcuno addirittura dall'esame di terza media si fa illudere da chi dice che chiudendo i giornali si fa un favore a qualcuno o alla vera democrazia, ed è per creare una stampa più libera è nell'errore più grave.. 

perché questo attacco è un attacco alla tua libertà personale perché sei tu che perde il diritto di esprimere il tuo parere.... e in futuro potrai dire solo un monosillabe che ripeterai senza fine-..... be be be be be be be beeeeeee

http://avvenire.ita.newsmemory.com/?token=703a692984c56e451191e016475860ed_5c039404_43166